Provincia Autonoma di Trento

Il portale della scuola in Trentino

Repertorio provinciale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali

L.p. n. 10 del 1° luglio 2013 Deliberazione n. 2470 del 29 dicembre 2016


Dettagli Profilo 10.QP.2

(Attualmente in vigore)

Denominazione profilo Posatore esperto di porfido
Descrizione sintetica Il posatore esperto di porfido esegue lavori di pavimentazione, rivestimento verticale e rivestimento di scale, nonché i relati vi interventi di riparazione applicando le normative, utilizzando la manualistica di riferimento, esprimendo buona manualità, senso estetico, sensibilità artigiana, coordinamento e precisione. Ha conoscenze approfondite e avanzate sui materiali e le loro caratteristiche fisico-meccaniche, sulle diverse tecniche di assemblaggio ed i principali sistemi di pavimentazione e rivestimento, sui piani di supporto, sulle tecniche di base per il montaggio di pareti ventilate. Identifica le di verse tecniche di posa a seconda del contesto e realizza lavorazioni complesse, compresi rivestimenti, scale, rotatoie, pedane rialzate, “zone 30”.
Requisiti di accesso Non previsti.
Riferimenti normativi Delibera Giunta Provinciale 214/2014
Settore economico 09 - Edilizia
Livello EQF 4

Informazioni di contatto Enti accreditati

Ragione sociale Indirizzo Telefono Mail / PEC
CENTROFOR VIA RAGAZZI DEL '99, 35, 38123 Trento (TN) 0461920873 sicurezza@centrofor.it
GIUSEPPE VERONESI - CENTRO DI ISTRUZIONE SCOLASTICA E DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PIAZZALE PAOLO ORSI N. 1, 38068 Rovereto (TN) 0464433484 segreteria.dir@cfpgveronesi.it
ENAIP TRENTINO VIA MADRUZZO, 41, 38122 Trento (TN) 0461235186 enaiptrentino@enaip.tn.it

Elenco Competenze

Descrizione competenza Livello EQF Conoscenze Abilità
Compiere il sopralluogo identificando le principali caratteristiche dell’area di lavoro, verificando lo stato dei luoghi e l’idoneità o meno per la pavimentazione a farsi 4
  • Elementi base di matematica, geometria e disegno tecnico: unità di misure, scala di riduzione interpretazione delle quote
  • Strumenti di misurazione e tracciatura
  • Terreni di supporto, principali tipologie di sottofondo, dei massetti e degli strati funzionali
  • Tecniche di verifica maturazione, compattezza e idoneità del sottofondo
  • Caratteristiche generali della pietra
  • Manufatti lapidei e relativo utilizzo nei di versi contesti
  • Principali norme UNI relative a rivestimenti lapidei per pavimentazioni con particolare riguardo alla casistica di cantiere ed ai criteri per la validazione della posa in opera
  • Marcatura CE e principali novità del regolamento europeo 305/2011
  • Fasi della progettazione e rappresentazione grafica di un esecutivo in cantiere (planimetrie, sezioni)
  • Criteri e parametri per una corretta effettuazione del sopralluogo e rilevazione di elementi utili: qualità del terreno di supporto, stato dei luoghi, accessibilità
  • Fasi della progettazione e rappresentazione grafica di un esecutivo in cantiere (planimetrie, sezioni)
  • Applicare tecniche per analizzare progetti e riconoscere a progetto dimensioni, caratteristiche, criteri di posa
  • Applicare tecniche per calcolare aree, superfici, perpendicolari, ortogonalità
  • Applicare metodiche per il calcolo di quantità e rese dei diversi materiali
  • Applicare tecniche per predisporre sagome per pezzi speciali
  • Adottare metodiche per eseguire le misurazioni con gli strumenti
  • Verificare la presenza degli spessori utili e delle pendenze idonei alla tipologia di materiale utilizzato
  • Verificare la compatibilità tra i materiali scelti e le relative destinazioni d’uso
  • Verificare l’accessibilità al cantiere per approvvigionamenti e logistica
  • Applicare correttamente quanto previsto dalle normative di riferimento (UNI)e verificare il rispetto degli obblighi in tema di marcatura CE
Predisporre il piano di supporto individuando ed applicando laddove necessario le correzioni richieste dal contesto di operatività 4
  • Marcatura CE e principali novità del regolamento europeo 305/2011
  • Tipologie di supporto, spessori utili all’allettamento, sistemi stratigrafici e relativa normativa
  • Accorgimenti nelle lavorazioni eseguite su isolazioni
  • Tipologie di allettamento e normativa di riferimento
  • Caratteristiche e uso di sabbie alluvionalmli e frantumate, calcaree e silicee
  • Tipologie di malte e relative caratteristiche prestazionali
  • Cemento: caratteristiche, composizione, tipologie di classi
  • Tipologie di sigillanti
  • Tipologie di trattamenti protettivi
  • Criteri di scelta di spessori e strati funzionali
  • Criteri per l’analisi a progetto della pavimentazione lapidea
  • Strumenti di controllo dell’umidità degli ambienti, dell’aria, del supporto e del materiale
  • Principali materiali lapidei e le relative caratteristiche fisico-meccaniche
  • Applicare tecniche e procedure per rasare il li vello del fondo manualmente o con macchinari specifici a seconda delle caratteristiche delle correzioni necessarie
  • Applicare tecniche per effettuare piccole riprese di getto (eventuali ) e piccole correzioni del terreno di supporto
  • Applicare correttamente quanto previsto dalle normative di riferimento (UNI) e verificare il rispetto degli obblighi in tema di marcatura CE
  • Scegliere correttamente le tipologie di allettamento e sigillante
Predisporre l’area di lavoro nel rispetto delle normative vigenti e in dimensioni utili per la movimentazione di uomini, mezzi e materiali 4
  • Modalità operative di funzionamento macchine del cantiere
  • Collocare le macchine del cantiere e renderle operative
  • Stoccare il materiale in maniera accessibile e senza che lo stesso diventi impedimento nella prosecuzione del lavoro
  • Distribuire i materiali di posa in quantitativi idonei tali da non costituire intralcio
Identificare e predisporre gli impasti, a mano o con apposite attrezzature, dosando i componenti e calcolando le quantità necessarie all a lavorazione 4
  • Modalità operative di funzionamento macchine del cantiere
  • Collocare le macchine del cantiere e renderl e operative
  • Stoccare il materiale in maniera accessibile e senza che lo stesso diventi impedimento nella prosecuzione del lavoro
  • Distribuire i materiali di posa in quantitativi idonei tali da non costituire intralcio
Tracciare il lavoro suddividendo l’area di posa in settori idonei al corretto sviluppo del lavoro e identificando le quote obbligate, le pendenze e le partenze 4
  • Spaghi o corde traccianti: caratteristiche e tipologie
  • Metodi per effettuare prove a secco, verifiche, allineamenti, verticalità, squadre, tagli di tamponamento
  • Definire quote e livelli da seguire
  • Applicare tecniche per eventuali prove a secco e verifiche allineamenti, verticalità, tagli di tamponamento, ecc
  • Identificare punti obbligati di partenza e arrivo
Realizzare la posa in opera di pavimentazioni e ri vestimenti utilizzando materiali lapidei con impasti cementizi e/o con adesi vi di tipol ogia di fferente a seconda delle situazioni progettuali, anche complesse 4
  • Tecniche di posa con sagoma (posa cubetti a coda di pavone)
  • Tecniche di posa di materiali a spessori variabili
  • Tecniche di battitura manuale e con vibro compattatore
  • Tecniche di posa di materiali lapidei a spessore costante
  • Tecniche per l’inserimento di dettagli ornamentali
  • Tecniche di taglio, tamponamento e sagomatura
  • Particolari tecniche di posa per materiale lapideo (incroci, cambi di pendenze, aperture, chiusure)
  • Tipologia e funzione base dei giunti tecnici
  • Tecniche per la sigillatura e/ o il riempimento dei giunti di fuga semplici
  • Materiali sigillanti: caratteristiche e comportamento
  • Tecniche per la posa di cordoli
  • Tecniche per la realizzazione di pareti ventilate
  • Tecniche per la realizzazione di rotatoie, pedane rialzate, aree 30.
  • Normativa di riferimento
  • Tipologie di giunti di dilatazione
  • Applicare metodi per distribuire il materiale di allettamento in quantitativi adeguati per la posa
  • Utilizzare tecniche di posa con sagoma
  • Utilizzare tecniche di posa di materiali a spessori variabili
  • Utilizzare tecniche di battitura manuale e con vibro compatto tre
  • Utilizzare tecniche di posa di materiali lapidei a spessore costante con predisposizione di fasce di livello
  • Applicare tecniche per l’inserimento di dettagli ornamentali
  • Applicare tecniche per tagliare e adattare singoli elementi di tamponamento
  • Applicare tecniche di posa particolari per material e lapideo
  • Verificare e correggere perdite di allineamento o di piombo
  • Applicare procedure per inserire giunti tecnici
  • Applicare tecniche per la sigillatura/riempimento di giunti di fuga semplici
  • Applicare tecniche per la posa di cordoli
  • Applicare tecniche per la corretta realizzazione di pareti ventilate a spessore fisso e variabile
  • Applicare tecniche per la corretta validazione e manutenzione
  • Applicare tecniche per l’effettuazione di posa in situazioni complesse (rotatoie, pedane rialzate, aree 30)
Realizzare la posa in opera del ri vestiment o di scale a spessore fisso e/o variabile, in interno e in esterno 4
  • Normativa di riferimento
  • Metodi e tecniche per l’allettamento
  • Procedure di posa di alzata e pedata
  • Allineamenti e quote di sezione
  • Pendenze per lo scorrimento acqua piovana
  • Tecniche per taglio e adattamento nella posa di pianerottoli
  • Tecniche di posa del battiscopa e zoccolino
  • Tecniche per la sigillatura e/ o il riempim ento dei giunti di fuga semplici
  • Applicare metodi per distribuire il materiale di allettamento in quantitativi adeguati per la posa
  • Applicare procedure per la posa nella sequenza alzata-pedata
  • Controllare gli allineamenti e le quote di sezione
  • Controllare il rispetto delle pendenze
  • Applicare tecniche per tagliare e adattare singoli elementi di tamponamento o di sagomatura speciale, per la sposa di pianerottoli
  • Applicare tecniche di posa di battiscopa e zoccolino
  • Applicare tecniche per la sigillatura e/o il riempimento dei giunti di fuga semplici